Inside the RPCAVE the rooms are fluid and generous volumes, typical of a building with a previous industrial life, divided into three macro areas that host different functions: study/living, garage/gym, music area.
The areas are made of spaces and connections, a trapezoidal sheet transformed into a door between living and garage, a curved ramp as if it were an architectural promenade to get to the upper floor and the only staircase to access the basement.
Materials and colors studied between contrasts and shapes for a project that starts from the space up to the detail of each piece of furniture where modularity becomes a key reading for a multifaceted environment.
The areas are made of spaces and connections, a trapezoidal sheet transformed into a door between living and garage, a curved ramp as if it were an architectural promenade to get to the upper floor and the only staircase to access the basement.
Materials and colors studied between contrasts and shapes for a project that starts from the space up to the detail of each piece of furniture where modularity becomes a key reading for a multifaceted environment.
All’interno della RPCAVE gli ambienti sono fluidi e i volumi generosi, tipici di un edificio con una precedente vita industriale, suddivisi in tre macro aree che ospitano funzioni diverse: studio/living, garage/palestra, music area.
Le aree sono fatte di spazi e connessioni, una lamiera grecata trasformata in porta tra living e garage, una rampa curva come fosse una promenade architecturale per arrivare al piano superiore e l’unica scala per accedere al basement.
Materiali e cromatismi studiati tra contrasti e forme per un progetto che parte dallo spazio fino ad arrivare al dettaglio di ogni singolo arredo dove la modularità diventa chiave di lettura per un ambiente poliedrico.
Le aree sono fatte di spazi e connessioni, una lamiera grecata trasformata in porta tra living e garage, una rampa curva come fosse una promenade architecturale per arrivare al piano superiore e l’unica scala per accedere al basement.
Materiali e cromatismi studiati tra contrasti e forme per un progetto che parte dallo spazio fino ad arrivare al dettaglio di ogni singolo arredo dove la modularità diventa chiave di lettura per un ambiente poliedrico.